Newsletter settembre
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Incontro colleghe e colleghi TILO 25.08.2022 In data giovedì 25 agosto ha avuto luogo presso la stazione di Chiasso, più precisamente sotto la tettoia dei binari 673-674, un incontro tra la Presidente Centrale della SEV-LPV Hanny Weissmüller e i macchinisti TILO. A inizio estate i FLIRT TSI sono stati utilizzati per la prima volta anche su rete RFI in Italia. Si sono da subito riscontrati molti problemi di natura tecnica ai quali i macchinisti TILO hanno dovuto far fronte con molto impegno e grande dispendio di energie. Più precisamente nella tratta tra Chiasso e Milano C.le si sono verificate innumerevoli soppressioni e una quota molto alta di ritardi. Ogni qualvolta veniva trovato un guasto e la conseguente risoluzione, i macchinisti venivano avvisati per e-mail e l'elenco di guasti e risoluzioni veniva pubblicato all'interno del loro Cloud. Questo continuo flusso di informazioni senza mai trovare un modo definitivo per fare funzionare i treni una volta per tutte, ha portato ad un sovraccarico di lavoro per i collaboratori. Al contempo, le numerose dimissioni da parte di macchinisti TILO hanno contribuito ad aumentare il carico di lavoro sui restanti collaboratori, rendendo i turni molto lunghi e contribuendo ad un peggioramento della qualità del lavoro e di conseguenza del tempo di riposo, soprattutto nel deposito di Chiasso. In questo utile incontro con Hanny Weissmüller si è cercato di fare il punto della situazione su questo difficile momento che i macchinisti TILO stanno vivendo. L'incontro è stato allietato da un ottimo rinfresco preparato per tutti gli ospiti dal nostro sempre disponibile Massimo Piccioli, ex presidente della SEV-LPV Ticino, che voglio calorosamente ringraziare a nome di tutta la sezione. |
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Gestione delle perturbazioni nei sistemi controllo treno Dopo vari eventi legati alla messa fuori servizio dei sistemi controllo treno sui veicoli di testa, si è riaccesa la discussione su come affrontare il problema. Gli sviluppi tecnici fanno sì che sulla rete ferroviaria svizzera circolino sempre più veicoli motore che, in seguito all’isolamento di un sistema controllo treno (ad esempio, l’ETCS) a causa di una perturbazione, non dispongono più di una soluzione tecnica alternativa funzionante (ETM o ZUB/SIGNUM). In caso di evento, le PCT svizzere stabiliscono che per proseguire il viaggio sia necessario richiedere un accompagnatore certificato e che il veicolo possa rimanere in circolazione per un massimo di 12 ore. In assenza di un accompagnatore certificato, la velocità va limitata a 80 km/h. Se, a seguito dei recenti eventi, BLS Cargo ha ridotto la velocità massima delle unità di trazione interessate a 40 km/h in aggiunta alla normativa vigente (tramite un’istruzione di servizio interna), le altre ITC rispettivamente l’UFT in qualità di autorità di vigilanza se ne stanno a guardare – e questo benché il SISI nel suo rapporto finale (n. reg. 2017112901) avverta che, nell’evento indagato, «prescrizioni rilevanti per la sicurezza non sono state completamente rispettate o sono state interpretate e applicate in modo unilaterale». Per tale motivo, l’LPV-SEV ritiene necessario un adeguamento più restrittivo delle prescrizioni. In tale contesto, il comitato centrale LPV desidera ricordare che fu l’LPV, sulla base di una proposta sottoposta all’AD dalla sezione LPV Ticino, a presentare alcuni anni fa una richiesta all’UFT per limitare la velocità massima dei veicoli di testa a un massimo di 60 km/h in caso di sistema controllo treno fuori servizio. All’epoca, la richiesta fu formulata alla luce del fatto che i treni merci in particolare vengono generalmente instradati sulla rete ferroviaria a una velocità media di 80 km/h. Così com’è, la velocità massima di 80 km/h ancora in vigore in caso di sistema controllo treno disattivato e senza persona accompagnatrice non rappresenta quindi una limitazione dell’esercizio né per il gestore dell’infrastruttura né per l’ITF interessata e, pertanto, nemmeno una «motivazione» per sostituire al più presto i veicoli in questione. La proposta dell’LPV è stata respinta dall’UFT nel corso dell’incontro LPV-SEV e UFT del 5 novembre 2020... |
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Informazioni FFS Cargo – Modifiche Pro Time FFS Cargo ha chiesto di rinegoziare Pro Time, poiché non è in grado di gestire la produzione con l’accordo recentemente stipulato. Cargo vorrebbe che le colleghe e i colleghi del turno «presto» lavorassero più dei due turni concordati tra le ore 0.00 e le ore 2.59. Pro Time di dicembre 2021 stabilisce che tra due giorni liberi possano essere programmati due turni notte con fine turno tra le 4.01 e le 4.59 o una fine turno dopo le 5.00. Oppure, che tra due giorni liberi possano essere svolti solo due turni con inizio tra le 0.00 e le 2.59. Purtroppo, il datore di lavoro interpreta i giorni a tempo parziale non lavorati come giorni liberi. In virtù del CCL, vengono assegnati 115/116 giorni liberi retribuiti e registrati come CT o RT (esistono due tipi di giorni liberi: i giorni di compensazione e i giorni di riposo). Così è anche indicato nel test LMS che bisogna sostenere. Un giorno a tempo parziale non è rimunerato e in quel giorno non si lavora per Cargo; quindi, non può essere un giorno libero come da definizione. Discuteremo a breve di questa situazione nel CC LPV e adotteremo le misure necessarie. FFS Cargo assegna ora GTP con APD. Ciò significa che se un:a collega ha concordato, ad esempio, di percepire un GTP sempre di mercoledì, si vedrà assegnare un turno che termina dopo le 4.00 per più di due volte. È quindi possibile lun-mar-GTP e gio-ven con fine turno dopo le 4.00. Le colleghe e i colleghi che desiderano un’occupazione con orario ridotto sono quindi ancora più sollecitati! Pro Time è stato modificato così che tra due giorni liberi consecutivi possano essere assegnati solo due di questi turni. Nella fascia d’orario «presto» abbiamo acconsentito che, se l’APK approva i turni, è possibile assegnare tre turni con inizio tra mezzanotte e le 2.59; un quarto con codecisione. Nella fascia d’orario «indifferente» rimangono due turni con inizio tra la 1.30 e le 2.59, un terzo può essere assegnato su riserva di codecisione. Da sempre la questione del cambio turno fa discutere. Se il numero del turno cambia con lo stesso contenuto, o se avviene un cambiamento di contenuto con uno spostamento della pausa, si tratta di un cambio turno? La comunità di trattative ha accettato che, dopo le 17.00 del secondo giorno precedente, in caso di spostamento delle pause la collaboratrice o il collaboratore abbia la codecisione. Prima di allora, il contenuto del turno può essere modificato nel rispetto della regola dei 30 minuti. In cambio la CT ha chiesto un bonus per le prossime trattative. Da tempo stiamo cercando di eliminare gli RT assegnati singolarmente, se non altro per motivi di salute. Non si dovrebbe più entrare nel merito del singolo giorno di riposo. Anche quando inserisci i dieci giorni di desiderata: solo a due a due. La CT ha chiesto di mettere a verbale/risoluzione che un RT isolato può essere assegnato soltanto in casi eccezionali. |
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Zoom Café – 22 settembre 2022 Il prossimo Zoom Café si avvicina! Hanny non vede l’ora di incontrarvi ed è a disposizione per domande e suggerimenti. Passa a trovarci, anche solo per il tempo di un caffè! Giovedì 22.09.2022, 09.00h - 10.00h |
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Scambio con Infrastruttura Due volte all’anno, la presidente centrale incontra i rappresentanti di Infrastruttura. Questo scambio ci consente di evitare lungaggini e di comunicare direttamente con i responsabili, il che ci permette di reagire più rapidamente ove occorrono modifiche. Il prossimo incontro si terrà in autunno. Segnalaci le tue richieste tramite l’indirizzo e-mail Enable JavaScript to view protected content.. Le segnalazioni giunte entro il 12 settembre 2022 potranno ancora essere prese in considerazione, quelle pervenute oltre questa data saranno trattate nella primavera del 2023. |
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Notizie dalla sezione LPV Basilea Il 19 e il 24 giugno si sono svolte a Basilea le prime azioni di ringraziamento del nuovo comitato. Venerdì, con il sostegno di Jürg Hurni, abbiamo distribuito caffè, torta e cornetto. Con queste azioni desideriamo ringraziare, a nome del SEV, tutti i partecipanti, i curiosi e anche i soci passivi. Solo con voi possiamo fare resistenza e impedire queste misure di risparmio sulle spalle del personale! |
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Modifica della visualizzazione nell’orario di marcia LEA delle informazioni riprese direttamente da NeTS Da qualche tempo, le informazioni provenienti dal sistema NeTS (come posti di fermata modificati alla stazione di destinazione BS) vengono trasferite automaticamente agli orari di marcia elettronici in LEA. L’LPV ha ricevuto diverse segnalazioni secondo cui la visualizzazione delle informazioni solo al punto d’esercizio immediatamente precedente, talvolta pure insieme ai tratti di rallentamento, non è ottimale per una condotta sicura del treno. Il personale di locomotiva si trova a dover valutare e implementare una nuova informazione durante la corsa, il che può distogliere l’attenzione dalla condotta del treno. Sebbene le PCT prevedano in linea di principio l’implementazione dei posti di fermata modificati nell’orario di marcia (PCT 300.6, 5.2.3), la raffigurazione scelta nell’orario di marcia LEA non è ideale, poiché l’informazione viene di fatto annunciata solo durante la corsa. L’LPV è intervenuta nell’ambito del comitato di monitoraggio del progetto SICURO riuscendo ad ottenere una mappatura migliorata in uno scambio costruttivo con le conduzioni specialistiche ZFR e LEA. Nell’elenco dei posti di fermata e dei tratti di rallentamento, i posti di fermata con informazioni da NeTS sono ora contrassegnati con una freccia nera. In questo modo, quando prepara la sua corsa treno il PL viene a conoscenza di una voce esistente mentre verifica i posti di fermata e i tratti di rallentamento e può consultare le informazioni riguardanti il rispettivo posto di fermata prima di iniziare la corsa. La modifica sarà implementata nell’autunno 2022 nel quadro di una release LEA. |
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Modifica delle pause assegnate nella distribuzione dei turni Le modifiche alle pause nella distribuzione dei turni causano spesso discussioni anche piuttosto accese. L’LPV ritiene che si debba intervenire su più fronti. Da un canto, riteniamo che nell’ulteriore sviluppo dell’istruzione 20003174 da parte della pianificazione e della CoPe ZFR gli interessi del personale di locomotiva siano ancora fortemente sottorappresentati, visto che su due membri della CoPe ZFR una persona lavora al 100% e una al 60% nella pianificazione. Inoltre, l’istruzione elaborata è stata (finora!) implementata senza lo strumento di accompagnamento tecnico integrale «notifica Push». La pausa non retribuita fino a 60 minuti in un turno di servizio deve essere considerata come tempo libero della collaboratrice o del collaboratore e va rispettata anche in caso di cambiamenti. La possibilità di pianificare questo tempo libero è tutelata dall’articolo 12 LDL e dall’articolo 25 capoverso 4 OLDL. L’LPV ritiene che l’istruzione P20003174 (sussidiaria!) disciplini in modo insufficiente e, a causa della mancata implementazione delle notifiche Push, anche poco chiaro l’informazione del PL dal 20 del mese precedente fino a 72 ore prima dell’inizio del turno. L’LPV ritiene altresì che al di sotto delle 72 ore la codecisione della collaboratrice o del collaboratore sia imprescindibile. Dal momento che né la CoPe ZFR né gli altri rappresentanti del personale coinvolti nella CT hanno finora sostenuto la nostra visione delle prescrizioni, nell’ambito delle pause programmate raccomandiamo ai nostri soci di inserire nel tool per i desiderata di SOPREweb una nota riguardo alle attività del tempo libero note in anticipo. |
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Esame federale di professione per macchiniste e macchinisti Ricordiamo che le iscrizioni all’esame federale di professione si chiudono il 17 novembre 2022. Se non sei certo di voler sostenere questo esame professionale, puoi ancora iscriverti al nostro corso di formazione «Introduzione all’esame federale di professione per macchinisti e macchiniste». Informazioni sull’esame federale di professione: Informazioni sul corso di formazione LPV: |
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Proposte all’attenzione dell’Assemblea dei delegati Le proposte all’attenzione dell’Assemblea dei delegati del 26 ottobre 2022 sono disponibili sulla homepage alla voce «Assemblea dei delegati». Per consultare le proposte è necessario un login. Buona lettura! |